fbpx

Lezione 2

Esposizione e Composizione con Fotocamere Reflex a Pellicola

Benvenuti alla seconda lezione del nostro percorso sulla fotografia analogica! Oggi affronteremo due aspetti fondamentali della fotografia: l’esposizione e la composizione. Entrambi sono elementi chiave per ottenere immagini che siano tecnicamente corrette e visivamente accattivanti.


Obiettivi della Lezione

In questa lezione, capiremo come bilanciare ISO, apertura e tempo di scatto per ottenere un’esposizione corretta e come usare alcune regole base di composizione per creare immagini armoniose e d’impatto.


Prima Parte: Esposizione – Il Triangolo dell’Esposizione

L’esposizione è la quantità di luce che raggiunge la pellicola, e ottenerla corretta è fondamentale per una buona fotografia. La combinazione di tre elementi – ISO, apertura del diaframma e tempo di scatto – determina l’esposizione e insieme formano quello che viene definito il Triangolo dell’Esposizione.

1. ISO

L’ISO misura la sensibilità della pellicola alla luce. Più è alto il valore ISO, più la pellicola è sensibile alla luce, e questo permette di scattare in condizioni di scarsa luminosità senza tempi di scatto troppo lunghi o aperture estreme. Tuttavia, una pellicola con ISO alto produce una maggiore grana o rumore nell’immagine.

Esempi di scelte di ISO:

  • ISO 100-200: ideale per scene all’aperto con molta luce. La grana è minima, e i dettagli risultano nitidi.
  • ISO 400: versatile, si adatta sia a situazioni di luce media che a condizioni di luce mista.
  • ISO 800 e superiori: utile per scatti al chiuso o di notte, ma a scapito di una maggiore grana visibile.

Nella fotografia analogica, una volta caricata la pellicola con una certa sensibilità ISO, non potremo cambiarla fino alla fine del rullino. Questo significa che dovremo regolare apertura e tempo di scatto per adattarci alla sensibilità scelta.

2. Apertura del Diaframma

L’apertura è l’apertura all’interno dell’obiettivo che lascia entrare la luce. Si misura in f-stop (f/1.8, f/5.6, f/16, ecc.). Un numero f-stop basso (es. f/2.8) indica un’apertura ampia, mentre un numero alto (es. f/16) indica un’apertura stretta.

  • Aperture ampie (f/1.4 – f/2.8): Lasciando entrare molta luce, sono perfette per condizioni di scarsa illuminazione e producono una profondità di campo ridotta, con uno sfondo sfocato (ottimo per ritratti).
  • Aperture strette (f/11 – f/22): Limitano la quantità di luce, adatte per situazioni molto luminose. Queste aperture aumentano la profondità di campo, rendendo nitido anche ciò che si trova sullo sfondo (perfetto per paesaggi).

L’apertura non solo determina la quantità di luce, ma incide anche sull’effetto visivo dell’immagine, poiché controlla quanto della scena sarà a fuoco (profondità di campo).

3. Tempo di Scatto

Il tempo di scatto è la durata per cui l’otturatore rimane aperto, lasciando passare la luce. Viene misurato in secondi o frazioni di secondo (es. 1/1000, 1/60, 1″).

  • Tempi brevi (es. 1/500 o 1/1000 di secondo): Perfetti per congelare movimenti rapidi, come soggetti in movimento o sport.
  • Tempi lunghi (es. 1/30 o 1 secondo e oltre): Ideali per situazioni di scarsa illuminazione o per effetti di scie luminose e movimenti (ad esempio, il flusso dell’acqua), ma richiedono stabilità (spesso un treppiede) per evitare immagini mosse.

Con il tempo di scatto puoi controllare il movimento nella scena, scegliendo se congelarlo o se sfruttarlo per effetti creativi.

Bilanciare il Triangolo dell’Esposizione

Per ottenere una foto correttamente esposta, occorre bilanciare questi tre elementi. A seconda della scena, se aumentiamo un parametro (come l’apertura per far entrare più luce), dovremo compensare con un altro (ad esempio, un tempo di scatto più breve) per mantenere l’esposizione bilanciata.

Esercizio Pratico di Esposizione:

  1. Imposta la fotocamera con la pellicola caricata a ISO 400.
  2. In una scena ben illuminata, prova a scattare usando diversi valori di apertura e tempo di scatto, annotando ogni volta le impostazioni usate.
  3. Analizza il risultato dopo lo sviluppo della pellicola, osservando come cambiano luminosità, grana e profondità di campo.

Seconda Parte: La Composizione Fotografica

La composizione è l’arte di organizzare gli elementi nella fotografia per creare un’immagine equilibrata e interessante. Conoscere alcune regole base di composizione aiuta a migliorare la qualità visiva delle fotografie.

1. La Regola dei Terzi

Immagina la scena divisa da due linee orizzontali e due verticali, formando una griglia a nove sezioni uguali. I punti in cui le linee si incrociano sono detti punti di forza. Posizionare il soggetto o elementi principali della foto su questi punti o lungo le linee rende l’immagine più armoniosa e interessante.

Esercizio sulla Regola dei Terzi: Scegli un soggetto semplice e prova a comporre l’immagine posizionandolo sui punti di forza o lungo le linee della griglia. Scatta almeno tre foto diverse, variando la posizione del soggetto in ciascuna.

2. Linee Guida e Cornici Naturali

Le linee guida (come strade, fiumi o percorsi) aiutano a guidare l’occhio dell’osservatore verso il soggetto principale, creando un senso di profondità. Anche cornici naturali (ad esempio, una finestra o un arco) incorniciano il soggetto, aggiungendo interesse alla foto.

Esercizio sulle Linee Guida: Cerca una scena con elementi che possano servire come linee guida o cornici. Posiziona il soggetto in modo che le linee conducano l’occhio verso di lui, e scatta alcune immagini per osservare l’effetto.

3. Simmetria e Asimmetria

La simmetria crea un senso di equilibrio e armonia (spesso utilizzata in fotografia architettonica), mentre l’asimmetria aggiunge dinamismo e movimento.

Esercizio su Simmetria e Asimmetria: Prova a scattare una foto simmetrica di un edificio o paesaggio e un’altra più asimmetrica, con il soggetto spostato verso un lato. Analizza come cambia l’impatto visivo dell’immagine.

4. La Profondità di Campo come Strumento Compositivo

Giocare con la profondità di campo ti permette di mettere a fuoco solo il soggetto principale e sfocare lo sfondo (creando isolamento visivo) o mantenere tutto nitido. Regolando l’apertura, puoi usare la profondità di campo come strumento compositivo per guidare l’occhio dell’osservatore.

Esercizio sulla Profondità di Campo: Scatta una serie di foto con il soggetto in primo piano, variando l’apertura per vedere come cambia la profondità di campo e l’aspetto complessivo dell’immagine.


Conclusione della Lezione

La lezione di oggi ti ha introdotto ai principi dell’esposizione e della composizione. Ora che conosci il Triangolo dell’Esposizione, puoi sperimentare consapevolmente con le impostazioni della fotocamera per ottenere la luce e l’effetto che desideri. Le regole di composizione, invece, sono guide per creare immagini che catturino l’attenzione e abbiano un equilibrio visivo. In fotografia, come in tutte le arti, conoscere le regole ti dà la libertà di usarle o infrangerle, sempre a favore dell’immagine finale.

Compito per Casa: Completa il rullino fotografico scattando in diverse condizioni di luce e provando a usare almeno una delle tecniche di composizione trattate oggi. Questo esercizio ti aiuterà a consolidare quanto appreso e ti permetterà di avere materiale per le prossime lezioni, quando svilupperemo la pellicola e vedremo i risultati.

Buona sperimentazione e… alla prossima lezione, dove scopriremo come trasformare queste immagini latenti in fotografie vere e proprie!


Posted

in

,

by

Tags:

error: Content is protected !!